venerdì 22 aprile 2016

LOG 15 NET R4 GENGA

Grazie a tutti della partecipazione e dei rapporti

lunedì 18 aprile 2016

2° Meeting Tecniche Digitali - Gubbio 2016 -

Si è svolto ieri a Gubbio il “2° Meeting Tecniche Digitali” in memoria del nostro socio (silent key) Sergio Baronciani, SWL I6 61408AN. La nostra sezione ha partecipato con una propria delegazione costituita da iw6cmj, Marino in qualità di menbro storico, ik6dio, Claudio in qualità di tecnico “digitale” (gestore dell' omonimo hot spot D-Star), iu6dgd, Marco giovane leva “digitale” iw6atu, Guido, apprendista digitale... La manifestazione si è svolta come da programma, dopo i consueti saluti informali tra i partecipanti, preparazione della sala, prove tecniche di trasmissione, dall' audio in sala alla connessione in streaming si è puntualmente incominciato l' incontro con il saluto del presidente iw5cgm, Giuseppe e le relazione tecniche vere e proprie iniziando da iw7dzr. Giacomo ha parlato della “BrandMaister” una rete nazionale (interassociativa) in grado di gestire tutta la rete DMR italiana e connetterla con il resto del mondo; se vuoi saperne di più questo è il link.
Il microfono (sempre digitale) è passato poi a iw0red, Marco che ci ha presentato un prodotto innovativo molto interessante, nato per un mercato estremamente professionale ma adattabile facilmente alle nostre esigenze radioamatoriali, sempre per saperne di più questo è il link, fa tutto anche il caffè... quello forse no, infatti un ricco coffe break l' ha fornito l' agriturismo “Casella del Piano”.
I “lavori” sono stati ripresi con iz0qwm, Raffaello che ci ha relazionato circa il sistema Fusion della Yaesu e della rete Wire-X per interconnettere tutti i ripetitori ed hot spot nazionali, anche qui se ne vuoi sapere di più questo è il link al sito.
L' ultimo, in ordine di tempo, è stato l' intervento di iw6bfe, Arrio che ha presentato l' ultima versione, riveduta e corretta, definita la “3.0”, del DVCisar, la schedina che trasforma un qualsiasi RTX (adatto per packet a 9600) in un apparato D-Star ed anche il sistema MMDVM, ovvero un Arduino 2 più una schedina “squadratore” (anche nella versione Home made) per trasformare un ripetitore “normale” in un ripetitore DMR.
Sono seguite delle domande e commenti sia da chi era collegato in streaming che dagli OM in sala, in particolare iw0sab, Renzo a posto “la domanda dalle 100 pistole” ovvero quale fosse stato il sistema migliore tra D-Star, DMR e C4FM e, come era prevedibile... le risposte sono state quelle che non c'è nessun sistema “migliore”, lo scopriremo solo vivendo... l' importante è sperimentare e divertirsi (!?).
L' incontro si è concluso distribuendo targhe a tutti quei soci che, in vari modi, si sono distinti in questi ultimi tempi nell' ambito dell' associazione.
Poi, come tutti gli incontri che si rispettino, la conclusione vera è avvenuta a tavola con un buon menù con specialità locali e con tanto di brindisi finale e con il classico “grido di battaglia” di “Forza CISAR”!
Concludendo è stata una bella giornata passata in amicizia tra colleghi tutti accomunati da una forte passione per la radio e con tanta voglia di sperimentare!

Altre immagini a questo link

Questo è il video della manifestazione:





lunedì 11 aprile 2016

15° NET R4 GENGA - Aprile 2016


Giovedì 14 aprile 2016 dalle ore 21:00 (circa), vi aspettiamo sul ponte ripetitore R4 di Monte La Croce Genga!!!

Frequenze radio:
RX      145.700 MHz
TX      145.100 MHz

Accessibile anche via pc/smartphone/tablet tramite OBBELIX (TeamSpeak) dalla stanza "CISAR SEZIONE ANCONA" !!!

73 a tutti e non mancate!!!

domenica 3 aprile 2016

TG CISAR ancona ed. locale - Marzo 2016 -

IL consueto TG della nostra Sezione con alcune attività dei nostri soci nel mese di Marzo 2016.


venerdì 1 aprile 2016

Riallineamento modello e modifiche Hytera DMR

Preso dalla mania del "digitale versione 2" mi sono munito di una radio entry level Hytera PD365. Con poco più di 100€ ci si porta a casa una bella radiolina che lavora sia in digitale che analogico, si trova sia in banda VHF che UHF. Sul mercato la serie è contraddistinta dalla sigla PD36x perchè l'ultimo numero si riferisce all'area geografica di destinazione dell'oggetto ed in funzione di ciò la radio ha dei limiti di banda differenti.
Dopo neanche due settimane dall'ordine mi viene recapitata la spedizione, tempi record per la solita provenienza cinese, tant'è che non mi ero ancora organizzato considerando il solito mese abbondante di transito.
Per prima cosa ho modificato un cavetto usb/microusb per la programmazione, infatti il classico cavetto da cellulare funziona solo per la ricarica ma non trasferisce dati.
Dopo aver visto a grandi linee il software di gestione CPS e testato un paio di frequenze provvedo a flashare la radio con l'ultimo firmware disponibile. Tutto va a buon fine tranne che per un particolare, nel risicato menù del palmare sotto le informazioni del dispositivo, il modello è cambiato da PD365 a PD362 (5 verione EMEA, 2 USA) anche se la banda di frequenza è rimasta 400-440Mhz. Non contento ho combattuto un paio di giorni per capire come riportarlo alla sigla corretta, non si trovano grandi informazioni quindi per tentativi ho concluso che è sufficiente rinominare il file delle impostazioni firmware da PD362xxxxxx a PD365xxxxxx.



Andando avanti con gli esperimenti ho trovato anche come modificare i limiti di banda. In sostanza un file di configurazione del CPS definisce proprio le frequenze minime e massime ammesse. 



Ho modificato a 400-470, e benchè nel menù del dispositivo si legge ancora 400-440 come limite riesco senza problemi a salire di frequenza, i canali vengono salvati correttamente e tutto è trasparente.




Procedo con alcuni test analogici in attesa di provare la digitale appena possibile, magari con una prossima installazione di un ponte locale!

'73 de IZ6UXS


ALL MODE digital adapter


Ormai i sistemi digitali ha preso largamente piede nel mondo HAM, il precursore fu il Dstar, poi è arrivato il DMR dal mondo civile e infine il Fusion di Yaesu.

Ogni modo digitale porta vantaggi ma avendo tutti caratteristiche differenti non sono interoperabili. Da parecchio molti OM stanno sviluppando sistemi per permettere i vari sistemi di parlare tra loro.
Dopo mesi di prove e di duro lavoro io IZ6WRM Mirko IZ6UXS e Sergio IW6CQF siamo arrivati alla prima beta del nostro sistema che permette ai 3 sistemi attuali di comunicare!

La parte difficile è stata la codifica e decodifica digitale della voce, siamo riusciti ad emulare a livello software i vari AMBE2020 e AMBE2+. il sistema è gestito da OpenWrt che interfacciato alla radio gestisce la codifica e la decodifica.
Per ora è implementata solo la fonia ma a breve speriamo di integrare la trasmissione dati appena risolveremo i problemi di fool sul file di configurazione phi.sh.


STAY TUNED!
IZ6WRM